La Vastedda della Valle del Belice è un formaggio di latte di pecora a pasta filata (unico formaggio italiano di pecora a pasta filata), ottenuto con latte ovino intero crudo, ad acidità naturale di fermentazione, di pecore di razza Valle del Belice e suoi incroci.
Va consumato fresco, dopo almeno tre giorni dalla produzione, ed un tempo era un prodotto tipicamente estivo.
Il nome deriva dal termine dialettale “vasta”, cioè guasta, andata a male: l'idea fu quella di rilavorare i pecorini gonfi per il caldo estivo facendoli filare con acqua bollente, producendo questo formaggio a forma ovoidale da consumare preferibilmente fresco.
Elemento peculiare è proprio la sua forma, ovoidale, schiacciata, che in Sicilia viene detta ‘vastedda’ (come anche una tipica forma di pane siciliano).
Il suo peso deve oscillare tra i 500 e i 700 grammi.
La superficie si presenta priva di crosta, liscia e di color bianco avorio.
La pasta di colore bianco, liscia e non granulosa, talvolta presenta accenni di striature dovute alla filatura artigianale.
A volte sono presenti scarse tracce di occhiatura.
Il sapore è quello caratteristico del latte fresco di pecora: fresco, gradevole, lievemente acidulo.
E' un prodotto spedito in confezione sottovuoto.
€ 15,40Prezzo
Opzioni d'acquisto